Ridateci i Porno
Perché è importante tutelare la nostra privacy, i nostri diritti e le nostre libertà:
⚖️ 1. Violazione del diritto alla privacy
La Costituzione italiana (art. 15) e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (artt. 7 e 8) garantiscono il diritto alla riservatezza delle comunicazioni e alla protezione dei dati personali. Obbligare un cittadino a identificarsi per accedere a contenuti leciti significa:
- profilare forzatamente preferenze personali, anche intime;
 - esporre gli utenti al tracciamento da parte di enti pubblici o privati;
 - violare il principio di proporzionalità, imponendo misure eccessive rispetto al fine dichiarato (protezione dei minori).
 
🔒 2. Rischi di sicurezza e data breach
Conservare dati sensibili come documenti, identità digitale e preferenze comporta:
- un aumento del rischio di fughe di dati (già avvenute in casi internazionali);
 - possibili ricatti, stigma sociale e discriminazioni;
 - un onere tecnico e legale sproporzionato per i gestori dei siti, spesso piccoli operatori.
 
🕵️♂️ 3. Erosione dell’anonimato, pilastro di Internet libero
L’anonimato online non è sinonimo di illegalità, ma di libertà di espressione e autodeterminazione. Molte persone — per motivi sociali, religiosi o culturali — hanno diritto di esplorare liberamente la propria sfera privata senza temere giudizi o controlli. L’anonimato non protegge chi viola la legge, ma chi cerca spazi di libertà e riservatezza.
🌍 4. Precedenti internazionali fallimentari
Tentativi simili in Francia, Regno Unito e Australia sono stati abbandonati perché:
- inefficaci sul piano tecnico (facilmente aggirabili);
 - respinti dai garanti della privacy per violazione dei diritti fondamentali;
 - criticati da organizzazioni come la Electronic Frontier Foundation (EFF) e Privacy International per i rischi di sorveglianza di massa.
 
🧠 5. Soluzioni alternative più equilibrate
Invece dell’identificazione obbligatoria, si potrebbero adottare:
- verifiche d’età anonime basate su certificati temporanei;
 - filtri parentali e strumenti di controllo lato utente;
 - campagne di educazione digitale e sensibilizzazione, non imposizioni statali.
 
❤️ 6. La libertà non è negoziabile
Il diritto alla privacy e all’anonimato online non è un privilegio, ma una garanzia di libertà personale e sicurezza digitale. In un’epoca in cui i dati sono la nuova moneta, rinunciare all’anonimato per contenuti leciti significa accettare una forma di sorveglianza che può estendersi a ogni aspetto della vita privata.